Alta pressione protagonista, ma ancora per poco, i dettagli meteo per il Lazio
Ultimi giorni dell’anno tra stabilità e marcate escursioni termiche, con temperature miti di giorno e fredde di notte, sotto il dominio dell’alta pressione
Un campo di pressione atmosferica generalmente elevato sarà protagonista negli ultimi giorni dell’anno.
Il cuneo di alta pressione manterrà le condizioni meteo pressoché stabili, con temperature massime stazionarie, miti in pianura e minime notturne piuttosto fredde a causa delle inversioni termiche.
Si noteranno marcate escursioni termiche tra la notte e il giorno, soprattutto nelle valli interne del Lazio: Valle del Tevere, entroterra Reatino, settori orientali delle Campagne Romane orientali della Capitale e Ciociaria, dove i termometri non esiteranno a scendere puntualmente al di sotto dello zero, con rischio di qualche gelata persistente fino al mattino.
La ventilazione da Capodanno e almeno fino a metà della prossima settimana sarà debole e variabile, spesso proveniente dai quadranti settentrionali e, pertanto, più fresca a bassa quota.
Si consiglia prudenza anche per eventuali banchi di nebbia o foschia, specie nelle prime ore del giorno su pianure e località vallive dell’entroterra regionale.
Le temperature massime si attesteranno sui 13-14°C e le minime sui 6-7°C ai livelli pianeggianti.
TENDENZA PROSSIMA SETTIMANA
Una nuova fase di raffreddamento diffuso potrebbe instaurarsi da metà della prossima settimana, con i primi segnali ragguardevoli nelle giornate di venerdì 3 e sabato 4 gennaio.
Un flusso di aria artica potrebbe irrompere sull’Europa centrale, portando nuove fasi di maltempo invernale anche sul Mediterraneo e l’Italia.