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Analisi meteo

Ondata di maltempo alle porte: con il freddo in avvicinamento e forse la neve

Perturbazione in arrivo nel weekend, tra piogge e temporali su buona parte del Lazio entro l’inizoo della prossima settimana, con ultimi sussulti invernali verso l’Europa nel medio-termine

Sul continente europeo, nelle ultime ore, si osservano due distinte figure bariche: un’alta pressione ben consolidata dai Balcani a est e, a ovest, una marcata circolazione ciclonica extra-tropicale che, dalla seconda parte della giornata di domenica 9 marzo, traslerà lentamente verso il Mediterraneo occidentale, cominciando a interessare le regioni nord-occidentali italiane con fenomeni anche di natura temporalesca.

Sui bacini occidentali, dal pomeriggio di domenica, si osserverà molto probabilmente un rinforzo della ventilazione meridionale, prevalentemente di Scirocco su tutte le acque tirreniche, con un progressivo aumento dell’instabilità entro la sera e le prime ore di lunedì 10 marzo.
Il culmine delle precipitazioni è previsto dalla serata di domenica. Avremo un inizio di weekend tutto sommato prevalentemente temperato, con cieli sereni o poco nuvolosi.
Le coperture nuvolose tenderanno ad aumentare nella mattinata di domenica.
I fenomeni piovosi più intensi e di natura temporalesca dovrebbero verificarsi nel corso della nottata, tra domenica e lunedì, iniziando dai settori nord-occidentali del Lazio (Tuscia Viterbese e Alta Valle del Tevere) per poi estendersi verso le Campagne Romane e il Lazio meridionale dalle prime ore di lunedì 10 marzo, non mancheranno piogge a carattere di rovescio, attività elettrica e qualche grandinata laddove imperverseranno i temporali.

INGRESSO DEL FRONTE FREDDO DOMENICA NOTTE

L’ingresso del fronte atlantico sarà accompagnato da una ventilazione più fresca di Ponente a inizio settimana, con una successiva rotazione delle correnti nuovamente in direzione meridionale dal pomeriggio di martedì 11 marzo, quando un nuovo impulso perturbato attraverserà le regioni centrali tirreniche, causando continue piogge intermittenti su tutto il Lazio, almeno fino a mercoledì 12 marzo. 
La continua esposizione delle coste tirreniche a flussi umidi favorirà inoltre la formazione di nubi piuttosto basse e associate spesso a pioviggine.
Le temperature non subiranno variazioni significative rispetto agli ultimi giorni, a eccezione di un lieve aumento nelle ore centrali della giornata, dovuto ai venti di Scirocco da sud-est a partire dal pomeriggio di sabato.

TENDENZA METEO NEL MEDIO TERMINE

Tra giovedì 13 e venerdì 14 marzo, la circolazione ciclonica, ancora collocata sull’Europa occidentale, salirà gradualmente di latitudine, richiamando masse d’aria piuttosto fredde di origine artica in direzione della Francia e della Penisola Iberica.
Questo afflusso artico potrebbe coinvolgere, a più riprese, le sezioni occidentali del Mediterraneo e parte dell’Italia agli inizi del prossimo fine settimana, determinando un ritorno del freddo e delle nevicate in montagna, specie sul settore appenninico e subappenninico centrale.
Tuttavia, è ancora presto per definire nel dettaglio l’evoluzione con un buon grado di attendibilità.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.