Nuova fase perturbata nel Lazio: allerta gialla per vento e criticità idrogeologica
Fase perturbata verso il finire della settimana: nuova allerta gialla diramata per criticità idrogeologica e vento
Dalla tarda serata di giovedì 13 marzo e per la giornata di venerdì 14 marzo è atteso un nuovo peggioramento delle condizioni meteo, dettato dall’afflusso di correnti atlantiche sul bacino Mediterraneo. Per questo motivo il Centro Funzionale Regionale della Protezione Civile del Lazio ha emesso un bollettino di allerta valido dalla sera di giovedì e per le successive 12-18 ore. Sono previsti venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali, con raffiche fino a burrasca forte. Mareggiate lungo le coste esposte.
Dalle prime ore di domani venerdì 14 marzo e per le successive 12-18 ore si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere temporalesco. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.
La criticità idrogeologica è stata classificata con livello di allerta gialla per le seguenti zone di allerta:
- Zona A: Bacini Costieri Nord
- Zona D: Bacini di Roma
- Zona F: Bacini Costieri Sud
La criticità idraulica è stata classificata con il livello di allerta gialla per le seguenti zone di allerta:
- Zona B: Bacino Medio Tevere
- Zona C: Appennino di Rieti
- Zona E: Aniene
- Zona G: Bacino del Liri
Per le criticità adottate posso verificarsi i seguenti scenari di rischio
Tenuto conto altresì delle caratteristiche spazio-temporali delle precipitazioni previste e della loro intensità, dello stato di saturazione dei suoli e dei livelli dei corsi d’acqua, nonché delle indicazioni rese disponibili dai presidi territoriali e dalla modellistica idrologica ed idraulica, della suddivisione del territorio regionale in Zone di Allerta.
Per i possibili effetti al suolo associati alle diverse Allerte per criticità idrogeologica ed idraulica consultare: Tabella degli Scenari di criticità idrogeologica ed idraulica.
Possibili disagi per le precipitazioni e il rischio di accumuli localizzati
Le precipitazioni previste, pur non particolarmente intense, potrebbero generare disagi nelle aree più soggette al rischio idrogeologico, come quelle con suoli già saturi o con corsi d’acqua a livelli elevati. Il bollettino della Protezione Civile sottolinea la necessità di monitorare attentamente la situazione, specie nelle zone più vulnerabili a frane e allagamenti. Le amministrazioni locali sono invitate ad attivare le procedure previste dai piani di Protezione Civile per far fronte a eventuali criticità. Nelle prossime ore, rovesci sparsi potrebbero interessare in particolare la fascia costiera settentrionale e meridionale della regione, oltre all’area della Capitale e dei suoi bacini fluviali.
Tutti i dettagli saranno anche pubblicati in tempo reale mediante il nowcasting sui canali social.
RISORSE UTILI: